ASTE GIUDIZIARIE, AUMENTANO GLI IMMOBILI COMMERCIALI E DEL TERZIARIO

L’emergenza covid e la crisi dovuta al rincaro energia hanno compromesso il mercato del lavoro in Italia. Aziende, commercianti e liberi professionisti annaspano, mentre aumentano gli immobili commerciali e del terziario che finiscono all’asta. Solo nel 2022 sono stati venduti uffici, negozi e capannoni per quasi 5 miliardi di euro. La cifra riguarda il 18,63% del totale degli immobili ceduti (più di 16 miliardi di euro a base d’asta) attraverso le aste indette dai tribunali italiani. La percentuale è in netto aumento rispetto al periodo pre-Covid quando rappresentavano appena il 5% del totale.

Il comparto commerciale e quello industriale sono quindi in grande difficoltà ma i dati testimoniano come il primo lo sia molto di più. Infatti, lo scorso anno sono stati venduti negozi, uffici e locali adibiti ad uso commerciale per 12,28% del totale delle unità cedute, capannoni industriali commerciali e artigianali, opifici e laboratori per il 3,3%, oltre a magazzini per un ulteriore 3,05%.

All’asta terreni, cantieri e strutture alberghiere di pregio

Una fetta importante, l’11,42%, è dato dai terreni, agricoli ed edificabili, incluse sia aree importanti situate nelle più prestigiose zone viticole del Paese, sia un buon numero di terreni edificabili. Sono finiti all’asta anche cantieri in corso di costruzione, finiti, semifiniti, abbandonati o parzialmente realizzati. Nei dati dello scorso anno, compaiono anche gli alberghi tra immobili in asta. Questi non si limitano solamente oramai più a microstrutture a conduzione familiare, ma si tratta spesso anche di asset di interesse elevato e con una storia essendo dei pezzi unici del nostro patrimonio culturale.

Il residenziale rappresenta la fetta più importante

Oltre la metà (il 57,45%) delle unità immobiliari all’asta appartiene alla categoria residenziale: appartamenti, monolocali, mansarde, attici, ville e villette, nella maggior parte dei casi abbinate a posti auto, soffitte o cantine.

A completare il quadro del mattone in vendita via tribunali c’è poi una piccola quota (lo 0,87%) in cui ricadono strutture di ogni genere. Trulli, teatri e frantoi. E persino cappelle cimiteriali e oratori. Quando un’azienda fallisce o un privato è costretto ad un piano di liquidazione del proprio patrimonio per saldare i debiti finiscono all’asta numerosi immobili, come abbiamo appena visto. Se sei interessato ad acquistare un immobile residenziale, commerciale o un terreno affidati ad un professionista esperto, chiama Luffarelli Aste Immobiliari e risponderemo ad ogni tua domanda. Prenota una consulenza chiamando il numero 06.96.43.05.15 oppure scrivi all’indirizzo info@luffarelliasteimmobiliari.it. Visita la nostra sezione immobili Immobili all’asta.

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